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Superbonus – Cosa fare

La prima cosa da fare è valutare la tipologia di intervento/i affidandosi ad un tecnico qualificato.


Si riepilogano di seguito le azioni da compiere:

  1. Contattare un esperto di diagnosi energetica.
  2. Far realizzare una analisi energetica dell’edificio, con annesso APE – ante lavori che ne determini la classe energetica di partenza e i possibili miglioramenti (attività professionale a pagamento a prescindere da qualsiasi intervento si sceglie di fare).
  3. Verificare le possibilità di intervento che consentano il miglioramento di almeno 2 classi energetiche dell’edificio o, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta.
  4. Far realizzare un progetto con annesso computo metrico (attività professionale a pagamento a prescindere da qualsiasi intervento si sceglie di fare).
  5. Contattare una o più imprese affidabili e farsi fare qualche preventivo specificando la volontà di usufruire dello sconto in fattura/cessione del credito.
  6. Scegliere il preventivo.
  7. Avviare i lavori tramite l’impresa scelta (a cui certamente dovrà essere dato un acconto) e scegliere un direttore dei lavori (a pagamento) che possa garantire l’omogeneità dei lavori rispetto al progetto.
  8. A stati di avanzamento lavori (SAL) o al termine dell’intervento far realizzare l’analisi energetica dell’edificio, con annesso APE – post lavori, che attesti il raggiungimento del miglioramento energetico in progetto e la congruità dei costi (attività professionale a pagamento).
  9. Verificare che avvenga la comunicazione ad ENEA, attraverso l’apposito portale, degli interventi svolti e relativa documentazione asseveratoria.

NOTE

Le spese tecniche di progetto e asseverazione esulano dal conteggio del massimale di spesa per singolo intervento e sono ammesse in detrazione.